Una volta ricevuta la vostra comunicazione, il Garante si attiva per le necessarie verifiche. Riceverete dopo qualche giorno (ma i tempi, con l'aumentare dei ricorsi, possono dilatarsi) una comunicazione del Garante sui primi provvedimenti presi e sulle modalita', ad esempio, per essere ascoltati a voce. A seconda dei casi, il Garante puo' richiedere a voi o allo spammer ulteriori informazioni, documenti, memorie. E' vostro diritto, se lo ritenete opportuno, chiedere di essere ascoltati a Roma dalla Commissione, per esporre a voce i fatti. In linea generale, se avete allegato la documentazione, e' sconsigliato chiedere di essere ascoltati: il tempo impiegato per ascoltare voi (che ripetete le cose gia' scritte nella lettera) e' tempo sottratto alle altre attivita', tra le quali seguire altri ricorsi ed intervenire in seguito a segnalazioni.
Dopo 30 giorni dalla ricezione del vostro ricorso, il Garante si riunisce e adotta i provvedimenti necessari, che vi vengono comunicati a mezzo raccomandata dopo circa 15 giorni. In sintesi, avrete in mano l'esito del provvedimento del Garante circa 60 giorni dopo dalla ricezione del vostro ricorso da parte del Garante.
Il provvedimento varia da caso a caso, puo' prevedere sanzioni amministrative e penali, cosi' come la condanna al risarcimento dei danni che lo spammer dovra' versare direttamente a voi. I provvedimenti seguono comunque le regole dell'ordinaria amministrazione giuridica e, per la varieta' dei possibili casi, non e' nelle mie possibilita' descrivere dettagliatamente i casi. Saro' comunque grato a chi mi vorra' di volta in volta segnalare i provvedimenti adottati dal Garante nei vari ricorsi, per ampliare la casistica e dare a tutti la possibilita' di rimanere informati (vedi pagina seguente).